Disclaimer

Questo blog nasce come spazio personale dove esprimere le mie opinioni personali in merito alle varie teorie del complotto, sopratutto sulle scie chimiche.
Nelle mie opinioni, occasionalmente, userò molta ironia e molto sarcasmo in merito alle strambe opinioni dei complottisti.

I commenti sono moderati, quindi potrebbe volerci un po' perché compaiano, infatti la gestione del blog sarà spesso occasionale.

31 lug 2012

La teoria delle Scie chimiche, perché non mi convince. 2^ parte.

In questa parte del mio "articolo" vedremo quali sono i punti deboli della teoria del complotto nota come "scie chimiche".

Se nella prima parte ho parlato della teoria in modo generico, in questa seconda parte parlo dei punti deboli della stessa.

Le sostanze irrorate:
O meglio, il loro volume.

Il concetto è che se fosse vero, anche solo in minima parte, quel che viene affermato dai cospirazionisti, ad oggi, l'intera produzione mondiale annuale di determinate sostanze non sarebbe minimamente sufficiente a coprire il fabbisogno del complotto per un periodo limitato, tre mesi, e sono stato largo di manica.
Volendo anche pensare che vi siano degli stabilimenti segreti che producono tali sostanze, la materia prima necessaria sarebbe sempre insufficiente, insomma più si cerca di ragionare su quest'aspetto, più difficile diviene ritenerlo coerente.

Ed anche pensando ad un azione di recupero del materiale disperso non inalato od assorbito dagli esseri viventi, avremmo davanti un'enorme operazione di riciclaggio clandestino, la più grande mai vista.

Le persone coinvolte:
Ovvero chi lavora per il complotto.

Tra: Politici Corrotti, Dirigenti delle Multinazionali, Magistrati, Forze dell'ordine, Vertici Militari, Ufficiali e Sottufficiali coinvolti, Piloti Militari, Personale Militare Tecnico, Controllori di volo, Piloti di linea, Compagnie Aeree, Personale Tecnico di terra degli aeroporti civili, Personale di Sicurezza, Ispettori di controllo, Vigili del Fuoco, e tanti altri ancora, ci troviamo davanti ad un complotto che coinvolge milioni di persone, a vari livelli e con varie responsabilità.

Per non parlare dei Meteorologi che sanno, ma mentono in televisione e sui giornali, ma anche sui siti.

Ora sappiamo tutti che un segreto, più persone lo conoscono, più è facile che questo divenga di dominio pubblico. E questo segreto è un operazione clandestina con fino loschi e mirata a fare del male in modo indiscriminato alla popolazione umana.

L'assordante rumore del silenzio:
Qui nessuno parla.

Abbiamo un organizzazione segreta con milioni di persone coinvolte, e nessuno parla?
Possibile che tra tutte queste persone non ci siano alcuni che hanno dei rimorsi di coscienza?
E' mai possibile che un gruppo simile mantenga un livello di omertà così alto?

Se prendiamo ad esempio la mafia, chi per evitare il carcere, chi per motivi personali abbiamo dei pentiti, delle persone appartenenti ad un gruppo mafioso che parlano con i magistrati e confessano.

Qui nulla.

Le giustificazioni dei cospirazionisti:
In questo piccolo sottocapitolo vediamo un po' come viene motivato questo silenzio.

La prima giustificazione è che questi hanno famiglia, e che temano di vedere i propri cari colpiti da vendette trasversali.
- Anche i mafiosi hanno famiglia, eppure loro parlano. E stiamo certi che in questo caso il parente morto per  rivalsa ci scappa sempre, con una certezza quasi matematica.

La seconda è che l'organizzazione ha creato un "Firewall" (termine informatico che indica una protezione del computer che dovrebbe evitare l'accesso di programmi non desiderati), tale "Firewall" è dichiarare pazzo chi, tra gli appartenenti al complotto, parla delle scie chimiche.
- Sorvoliamo che se questo sistema fosse vero, aumenterebbe esponenzialmente il numero dei coinvolti, ma se uno ha le prove di quel che afferma, pazzo o meno, diviene credibile.

La terza è quella che l'organizzazione, con attacchi più o meno personali, trasforma chi vuole parlare in una persona poco credibile.
- Come sopra, se uno possiede delle prove, che lui sia o meno credibile, carta canta.

La totale mancanza di prove certificate sull'esistenza delle scie chimiche:
Dalla serie, avere in mano il nulla.

Ad oggi, e lo sottolineo, nessuno dei vari cospirazionisti ha portato una prova certificata dell'esistenza del complotto.


  • Abbiamo visto centinaia di filmati su Youtube che mostrano aerei rilasciare lunghe scie bianche.
  • Abbiamo visto dei documentari su Youtube che parlano di Geo-ingegneria.
  • Abbiamo sentito "esperti" non qualificati esporre le loro opinioni.
  • Abbiamo sentito persone a cui viene data una qualifica che non hanno esporre le loro opinioni.
  • Abbiamo sentito esperti prendere dei granchi titanici, o meglio ragni in questo caso, che poi sono stati smentiti dai loro stessi colleghi.
  • Abbiamo letto documenti che dovrebbero mostrare l'esistenza delle scie, ma con queste non c'entrano nulla.
  • Abbiamo letto brevetti che non si sa nemmeno se siano mai stati realizzati, molti dei quali, che, con le scie chimiche non c'entrano praticamente niente.
  • Abbiamo letto ricerche su cose che con le scie chimiche non c'entrano nulla ma visto che si parla di qualcosa che potrebbe averci a che fare...
  • Abbiamo letto documenti ufficiali che non parlano di scie, ma siccome fanno ricerche sul clima allora vuol dire che qualcosa stanno facendo...
  • Abbiamo letto di  sedicenti medici parlare degli effetti delle scie chimiche, ma che a sostegno delle loro affermazioni non hanno alcuno straccio di ricerca medica, e che vendono medicinali di loro creazione per curarsi dai sintomi derivati dalle irrorazioni.
  • Abbiamo saputo di medici che hanno trovato cure per le misteriose malattie derivanti dalle scie chimiche, che poi sono stati denunciati per truffa.
  • Abbiamo letto lettere anonime di persone coinvolte nel complotto che dimostrano una palese ignoranza dello scrittore sui temi da lui trattati.
  • Abbiamo letto lettere anonime di persone che hanno scoperto per caso il complotto, ma non sanno nemmeno una virgola dell'argomento di cui trattano.
  • Abbiamo sentito persone che sono ex agenti di qualche servizio segreto americano dire che le scie esistono, ma che non hanno portato alcuna prova a sostegno delle loro affermazioni, ma sono ex agenti segreti, ma poi si scopre che molti di essi facevano più che altro gli impiegati di basso livello.
Ora, in tutta onestà, tra queste tante "prove" non se ne è vista una di conclusiva, per non parlare poi dei numerosi falsi (di questi ne parlo dopo), eppure ci dicono che le prove del complotto esistono, ma che sono tenute segrete perché attendono il momento giusto per portarle davanti a chi di dovere.
La cosa però fa pensare, se hanno queste tanto agognate prove, perché ogni tanto compare un filmatino idiota su Youtube che dichiarano essere la prova definitiva? Basta fare una piccola ricerca con le parole "scie chimiche prova definitiva" su google che escono immediatamente più di 30'000 risultati, una cinquantina sul tubo. Ovviamente molti riportano alla stessa cosa, altri sono prese per i fondelli dei cospirazionisti, ma onestamente è un bel numero lo stesso di prove definitive che non provano nulla.

Le Campionature:
Scienza fai da te.

Entriamo subito a gamba tesa. Qualsiasi campionamento fatta di: acqua, aria e suolo, che dimostrino o meno una maggior presenza del dovuto di una determinata sostanza, non può essere in alcun modo collegata ad una possibile irrorazione clandestina. 

Questo perché non c'è alcun modo di stabilire una reazione causa -> effetto, in pratica non è possibile stabilire in alcun modo che tali sostanze vengono irrorate, manca un qualsiasi collegamento logico.

Tanto per capirsi, è come se la polizia fermasse qualcuno per guida in stato di ebrezza, solo perché in macchina ha delle bottiglie di liquore vuote.
E' possibile presumere che le abbia bevute? Si.
E' possibile dimostrare che le abbia bevute prima di mettersi alla guida? No. Si può presumere, ma senza un test sul tasso alcolico od un esame del sangue, non si può dire con certezza.

Quindi come si può dimostrare che queste indichino un irrorazione? Semplice si fa un prelievo in quota di una presunta scia chimica (non ci può voler molto, visto che si indicano quelle persistenti, che durano molte ore come scie chimiche) si documenta il tutto in modo inequivocabile, ed infine si rendono pubblici i risultati.

Le prove False:
Se non la ho, la creo da me.

E' un'altro dei vezzi di molti cospirazionisti, quello di crearsi da soli le prove che dimostrano le scie chimiche.

Faccio una piccola premessa; Se una cattiva interpretazione di un documento in una lingua diversa dalla nostra è un errore comprensibile, se si legge un documento in cui alcune frasi possono essere ambigue e si sceglie un interpretazione al posto di un'altra non si parla di prove falsificate, ma (spero) di errori in buona fede. Quelli però inseriti in questa voce non sono errori in buona fede, ma vere e proprie falsificazioni.

Il GPS alternativo:
Tempo fa su Youtube compare il filmato di un noto sostenitore della "teoria" che mostra un aereo che vola sulla sua città, poi grazie al programma Flightradar ne mostra la quota, di molto inferiore ai famosi 8000 metri  circa in cui è "possibile" il formarsi di una scia di condensazione.
Perché è un falso?
Il motivo è molto semplice, nella schermata del suo PC dove mostra la quota, si notano altri dati, tra cui le coordinate, la velocità di discesa, lo status dell'aereo e la direzione di volo.
Messi insieme questi dati dimostrano che l'aero-velivolo in questione non solo non è dove dichiarato, ma ad alcuni km di distanza, ma anche che questi è in fase di atterraggio.
Perché non è un errore in buona fede?
Semplice, perché una volta scoperto l'inganno la persona in questione ha cercato di giustificarsi dicendo che le coordinate del programma usato e quelle di Google Earth non sono le stesse. Peccato che le coordinate GPS sono uguali in ogni sistema, altrimenti si rischierebbero un sacco di incidenti aerei, e non solo.

Acqua o Sabbia?
In un'altra circostanza qualcuno pubblica un documento, l'esame fatto dal CNR, dicendo che sono i risultati di un campionamento di acqua piovana prelevata a Milano.
Perché è un falso?
Partiamo da un esame semplicemente visivo; si notano due fogli di cui uno riporta alcune note scritte a mano, e l'altro un grafico a picchi, ma... Manca qualcosa, infatti solitamente vi sono 3 fogli in questo tipo di analisi, il grafico a picchi (per la cronaca è un spettro di diffrazione dei raggi X), l'elenco delle sostanze rilevate, e il certificato di analisi, ovvero l'interpretazione dell'analisi. E' una cosa che dovrebbe saltare all'occhio ad ognuno di noi, quando ci fanno un esame medico vi è sempre un foglio scritto dal dottore o da un responsabile che da l'interpretazione tecnica dell'analisi fatta, solitamente non negli esami del sangue, ma in altri vi è quasi sempre. Inoltre nelle note scritte a mano vi sono diverse anomalie.
Per quale motivo si può dire che è un falso voluto?
Semplice, il primo motivo è la mancanza di suddetto foglio, che avrà dichiarato cosa risultava dalle analisi (Secondo un esperto in materia, il risultato è che si tratta di sabbia), il secondo elemento è il testo scritto a mano, in primo luogo questa frase:
Lo spettro è caratterizzato da un numero molto elevato di picchi e quindi sarebbe necessario l'utilizzo di una apparecchiatura che possa discriminare le sovrapposizioni dei picchi.
Tralasciamo il fatto che sembra scritta da una persona con un vocabolario assai ridotto, ma se chi ha redatto questa frase è un tecnico dovrebbe aver indicato che strumento è stato usato, ma potrebbe ritenerlo superfluo perché sottinteso, ma anche che strumentazione dovrebbe essere più adatta per una maggior discriminazione.
Ma sopratutto, vi è una frase che dimostra ancor di più la falsità della nota a mano:
Può essere individuata con sicurezza non assoluta la presenza di ossido di Titanio e di Idrossido di Bario.
Può sembrare semplice e logica, ma c'è un colossale nonsense.
Prima di tutto nei risultati dell'esame non compare minimamente ne l'ossido di titanio, ne l'idrossido di bario, ma sopratutto non vi può essere una sicurezza non assoluta in chimica, o si è sicuri o non lo si è, altrimenti quali altri strumenti sono stati usati, e perché non ve ne è alcun riferimento?

Questi sono due esempi, qualcuno può anche definirli due casi limite, ma non sono gli unici, anzi, sono alcuni tra tanti.

Le Quote:
L'ho visto con i miei occhi.

Uno delle varie versioni della teoria sulle scie chimiche parla chiaramente di quota, ovvero 8000 metri come quota minima in cui le scie si possono formare. Precisiamo, non è una misura corretta, qualsiasi persona che studia la nostra atmosfera può dirvi che questa non è formata da zone concentriche perfettamente regolari, che queste, in base a determinati fattori cambiano. Infatti il testo originario della NASA da cui s'è tratta questa misura è il seguente:

Contrails only form at very high altitudes (usually above 8 km) where the air is extremely cold (less than -40 degrees C).
Traduciamolo per chi ha poca dimestichezza con la lingua inglese:
Le scie di condensazione si formano a quote molto elevate (solitamente superiori agli 8Km) dove l'aria è estremamente fredda (con temperature inferiori ai -40 gradi Celsius).

Quel "usually" (solitamente) fa comprendere che non è una nota rigorosa, ma semplicemente una nota divulgativa per spiegare un concetto ai più.

Quindi? 
Semplice, se la situazione è favorevole una scia di condensazione si può formare anche ad una quota inferiore (vedi i periodi invernali, tanto per comprendersi).

Ma non è questo l'argomento, l'argomento in questione è come vengono misurate queste quote.
Alcuni si fidano dei vari "radar" su internet, che mostrano una serie di dati inviati da un transponder a bordo dell'aviogetto, ma altri si affidano a strumenti alternativi.

Alcuni usano "puntatori a laser verde" se questo colpisce l'aereo è ad una quota molto bassa. Ma una luce "laser" non finisce la sua corsa dopo una certa distanza, perde solo efficacia come puntatore, poiché il raggio gradualmente di allarga sempre di più, quindi può illuminare veicoli anche a quote molto superiori.
(Piccola nota, indirizzare un puntatore laser su un aereo è un azione criminale e pericolosa, questi è un fascio di luce concentrata, che se colpisce gli occhi di una persona può causare non pochi danni alla vista, ma anche far rischiare la vita sia al pilota che ad eventuali passeggeri dell'aereo di linea colpito.)

Alcuni hanno detto di aver acquistato un telemetro (spiegherò più avanti del perché ho usato un condizionale) per misurare la quota degli aerei, peccato che a parte un filmato che s'è rivelato un falso non è stato poi più usato.

Ma la misurazione maggiormente usata è quella "ad occhio".

Per quanto esso sia uno strumento meraviglioso, noi non vediamo con gli occhi, ma con il cervello, o meglio, gli occhi traducono quello che abbiamo davanti in segnali che poi il cervello deve decifrare.

Per capirci vi voglio far vedere due filmati trovati su Youtube.

Il primo vi chiede di contare i passaggi che i membri della squadra bianca fanno.


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Visto l'orso ballerino? Di certo non la prima volta.

Il secondo ed il terzo filmato che vedrete hanno sempre a che fare con la nostra percezione delle distanze.



Questi due ultimi filmati mostrano come le distanze percepite dal nostro occhio spesso possano essere illusorie.

Se poi ci infiliamo anche il fatto che alle volte una differente densità dell'aria possa farci dei brutti scherzi a causa della rifrazione...

E sinceramente, diffidate da chi, con arroganza dice di essere in grado di calcolare le distanze ad occhio per questo o quel motivo, è una fanfaronata.

Le scie vanno, le scie vengono:
E le nuvole?

E' puramente una questione di logica.
Le scie di condensa sono "nuvole artificiali" nel senso che non si formano con un processo naturale, ma per una reazione fisica e chimica derivante dal funzionamento dei moderni motori a reazione.

Quindi se una nuvola può naturalmente persistere per ore (giorni), perché una scia di condensa dovrebbe comportarsi diversamente?

Poco importa che il cielo sia sereno, e non vi siano nuvole, ciò non esclude che alla giusta quota queste possano perdurare.


Ciò va considerato anche quando, in un paese dal clima più caldo del nostro, ci capita di non vederne nemmeno una, solitamente non vediamo ne nuvole ne scie, il motivo anche qui è semplice, non ci sono condizioni idonee alla persistenza, quindi non possono formarsi, o quando ciò avviene non perdurano.

Pensate a quei paesi desertici, dove non piove mai, o a quelle regioni del mondo dove piove tantissimo per un breve periodo. Condizioni differenti creano climi differenti.

Alla prossima parte .

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